Il Castello Incantato

I fratelli Gerald e Jimmy e la loro sorella Kathleen sono in cerca di avventure: un compagno di scuola ha riferito a Gerald che un tempo, da qualche parte lungo la Salisbury Road, suo padre aveva scoperto una caverna che l’aveva condotto a un castello incantato. Dopo molto girovagare i bambini riescono a trovare accidentalmente l’ingresso della caverna, e quel passaggio, impervio e alquanto pauroso, li conduce in un luogo magico: un parco in cui sorge un castello e un labirinto. Al centro del labirinto, i bambini trovano una principessa addormentata che a sua volta li conduce in una stanza segreta del castello. Il castello e la principessa celano misteri ed enigmi, e strani oggetti e ornamenti appaiono per magia nella stanza segreta, uno dei quali, darà inizio all’avventura più magica di sempre. Un romanzo adatto a tutte le età, che vi sorprenderà per la sua genialità e unicità. Non sveleremo altro, perché, come avrebbe detto la scrittrice, «non è a modo».

La prima edizione italiana di un grande classico della letteratura inglese.

Edith Nesbit (15 agosto 1858 – 4 maggio 1924) è stata una scrittrice e poetessa inglese. Molti dei suoi romanzi per ragazzi sono stati adattati per il cinema e la televisione. È stata una scrittrice dalla smisurata capacità immaginativa e un’abile tessitrice di generi e stili narrativi, che ha esercitato un’enorme influenza su alcuni dei più grandi scrittori del novecento, tra cui J. R. R. Tolkien, C. S. Lewis, P. L. Travers, Diana Wynne Jones e J. K. Rowling. Magia, avventura, mistero, amore, spiritualità e misticismo, nei suoi romanzi non manca proprio nulla. Secondo una delle sue biografe, Julia Briggs, la Nesbit è stata la «prima scrittrice moderna per ragazzi», la madre del romanzo fantastico d’avventura per come lo conosciamo oggi. I romanzi per la quale viene ancora oggi ricordata sono Cinque bambini e la cosa (1902), primo romanzo di una famosissima trilogia, I Bambini della Ferrovia (1906) e Il Castello Incantato (1907).